Rocky3
2005-05-22 16:37:07 UTC
Ciao a tutti!
Seguendo il consiglio di Gian Paolo Bronzetti, che ringrazio, mi sono
andato a cercare (e studiare, li avevamo fatti in terzo ma chi se li
ricordava?) i teoremi dei seni e di Carnot. Ripropongo un attimo la
situazione: ho il classico triangolo scaleno ABC, con l'angolo BAC (angolo
in A) di 60°. Il lato ad esso opposto misura a. Devo trovare l'angolo ABC
(angolo in B), che assumo come variabile x, in modo tale che sia massima la
somma delle aree dei quadrati costruiti sulle mediane relative ai lati AB e
AC.
Seguendo il consiglio datomi, ho ricavato i lati b (opposto al vertice B) e
c (opposto al vertice C), considerando a noto come dice il testo. Per il
teorema del seno, è:
b = (2a*senx) / sqrt(3)
c = (2a*sen(120° - x)) / sqrt(3).
Bruttini? Abbastanza :-). Ma d'altronde l'uguaglianza, per il teorema dei
seni, è inevitabilmente: a / sen60° = b / senx = c / sen(120° - x) ed è da
questa che ho esplicitato i lati b e c.
Ora, seguendo il teorema del coseno, e chiamando le due mediane d (quella
relativa al lato AC) ed e (quella relativa al lato AB), la somma dei loro
quadrati (dunque la f(x) di cui poi dovrei trovare il massimo) mi viene:
e^2 + d^2 = [3(b^2) + 3(c^2) - 2bc] / 2.
Andando banalmente a sostituire, mi viene fuori una funzione assurda, che
sono riuscito a "semplificare" solo così:
f(x) = 2(a^2)*[(sen^2)x + (sen^2)(120° - x) - (2 / 3)*(senx)*sen(120° -
x)]. E come me la studio io 'sta funzione?! Mi preoccupa la derivata
prima...
2(a^2) è una costante e la lasciamo uguale, ma la derivata prima di sen
quadro di x, (sen^2)x, qual è? 2(senx)(cosx)?
Help me!
Davide
Seguendo il consiglio di Gian Paolo Bronzetti, che ringrazio, mi sono
andato a cercare (e studiare, li avevamo fatti in terzo ma chi se li
ricordava?) i teoremi dei seni e di Carnot. Ripropongo un attimo la
situazione: ho il classico triangolo scaleno ABC, con l'angolo BAC (angolo
in A) di 60°. Il lato ad esso opposto misura a. Devo trovare l'angolo ABC
(angolo in B), che assumo come variabile x, in modo tale che sia massima la
somma delle aree dei quadrati costruiti sulle mediane relative ai lati AB e
AC.
Seguendo il consiglio datomi, ho ricavato i lati b (opposto al vertice B) e
c (opposto al vertice C), considerando a noto come dice il testo. Per il
teorema del seno, è:
b = (2a*senx) / sqrt(3)
c = (2a*sen(120° - x)) / sqrt(3).
Bruttini? Abbastanza :-). Ma d'altronde l'uguaglianza, per il teorema dei
seni, è inevitabilmente: a / sen60° = b / senx = c / sen(120° - x) ed è da
questa che ho esplicitato i lati b e c.
Ora, seguendo il teorema del coseno, e chiamando le due mediane d (quella
relativa al lato AC) ed e (quella relativa al lato AB), la somma dei loro
quadrati (dunque la f(x) di cui poi dovrei trovare il massimo) mi viene:
e^2 + d^2 = [3(b^2) + 3(c^2) - 2bc] / 2.
Andando banalmente a sostituire, mi viene fuori una funzione assurda, che
sono riuscito a "semplificare" solo così:
f(x) = 2(a^2)*[(sen^2)x + (sen^2)(120° - x) - (2 / 3)*(senx)*sen(120° -
x)]. E come me la studio io 'sta funzione?! Mi preoccupa la derivata
prima...
2(a^2) è una costante e la lasciamo uguale, ma la derivata prima di sen
quadro di x, (sen^2)x, qual è? 2(senx)(cosx)?
Help me!
Davide