Sarifuma Medò
21 anni fa
ciao,
ho un piccolo dubbio sui metodi da utilizzare per verificare se una matrice
simmetrica è:
- definita (o semidefinita) positiva
- definita (o semidefinita) negativa
- indefinita.
Conosco le definizioni dei concetti di cui sopra, che si possono ricondurre
al segno degli autovalori.
So anche che per verificare se una matrice è definita positiva applico il
metodo dei minori principali di nord-ovest; ad esempio la matrice seguente:
1 -1 1
0 2 1
3 2 4
ha minori principali pari a 1 (l'elemento in altro a sinistra), 2 (cancello
l'ultima riga e l'ultima colonna e calcolo il determinante della matrice
2x2) e 1 (determinante della matrice 3x3). Quindi la matrice è definita
positiva.
Domanda: è possibile estendere questo metodo anche agli altri casi
(definita/semidefinita negativa e indefinita)?
Posso cioè dire che:
- se i minori principali sono tutti strettamente negativi la matrice è
definita negativa
- se i minori principali sono tutti <= 0 la matrice è semidefinita negativa
- se alcuni minori principali sono positivi e altri negativi la matrice è
indefinita?
In realtà il mio dubbio riguarda soprattutto il caso di matrice
indefinita...è possibile fare questa "estensione" del metodo di cui sopra
oppure bisogna calcolarsi gli autovalori e studiarne il segno?
ciao
ho un piccolo dubbio sui metodi da utilizzare per verificare se una matrice
simmetrica è:
- definita (o semidefinita) positiva
- definita (o semidefinita) negativa
- indefinita.
Conosco le definizioni dei concetti di cui sopra, che si possono ricondurre
al segno degli autovalori.
So anche che per verificare se una matrice è definita positiva applico il
metodo dei minori principali di nord-ovest; ad esempio la matrice seguente:
1 -1 1
0 2 1
3 2 4
ha minori principali pari a 1 (l'elemento in altro a sinistra), 2 (cancello
l'ultima riga e l'ultima colonna e calcolo il determinante della matrice
2x2) e 1 (determinante della matrice 3x3). Quindi la matrice è definita
positiva.
Domanda: è possibile estendere questo metodo anche agli altri casi
(definita/semidefinita negativa e indefinita)?
Posso cioè dire che:
- se i minori principali sono tutti strettamente negativi la matrice è
definita negativa
- se i minori principali sono tutti <= 0 la matrice è semidefinita negativa
- se alcuni minori principali sono positivi e altri negativi la matrice è
indefinita?
In realtà il mio dubbio riguarda soprattutto il caso di matrice
indefinita...è possibile fare questa "estensione" del metodo di cui sopra
oppure bisogna calcolarsi gli autovalori e studiarne il segno?
ciao