Kiuhnm
2005-05-30 13:58:27 UTC
Non pensavo che la topologia fosse così incasinata. Rudin è stringatissimo.
Aiutatemi a capire, per favore.
Con "copertura aperta(?)" di un insieme E in uno spazio metrico X
intendiamo una collezione {G_a} di aperti di X t.c. E < U_a G_a.
Un sottoinsieme K di uno spazio metrico X è detto compatto se ogni
"copertura aperta" di K contiene una sottocopertura finita.
Significa forse che K oltre ad essere sottoinsieme della copertura
aperta deve anche esserlo di una (sotto)copertura aperta costituita da
un numero finito degli aperti della stessa collezione {G_a}?
Ma perché si parla di "compattezza"?
Da dove viene questa terminologia?
Per me il concetto di "compattezza" è completamente nuovo, quindi
abbiate pazienza.
Kiuhnm
Aiutatemi a capire, per favore.
Con "copertura aperta(?)" di un insieme E in uno spazio metrico X
intendiamo una collezione {G_a} di aperti di X t.c. E < U_a G_a.
Un sottoinsieme K di uno spazio metrico X è detto compatto se ogni
"copertura aperta" di K contiene una sottocopertura finita.
Significa forse che K oltre ad essere sottoinsieme della copertura
aperta deve anche esserlo di una (sotto)copertura aperta costituita da
un numero finito degli aperti della stessa collezione {G_a}?
Ma perché si parla di "compattezza"?
Da dove viene questa terminologia?
Per me il concetto di "compattezza" è completamente nuovo, quindi
abbiate pazienza.
Kiuhnm