Discussione:
problemino per la pioggia
(troppo vecchio per rispondere)
marcofuics
2006-03-17 14:21:27 UTC
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Ciao

Una giornata di pioggia. Ne' forte ne' leggera, una pioggia di marzo.

Il signor Tizio deve recarsi in un posto e deve andare senza ombrello,
poiche' l'ha dimenticato in macchina.

Si trova distante un certo tratto dal posto, diciamo D.
La pioggia e' costante e non c'e' vento.

Il signor Tizio per bagnarsi meno a che velocita' dovra' percorrere
quel tratto di strada sotto l'acqua?
marcofuics
2006-03-17 15:17:09 UTC
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Mi voglio proprio rispondere da solo...ahahaha
Post by marcofuics
Ciao
Una giornata di pioggia. Ne' forte ne' leggera, una pioggia di marzo.
Il signor Tizio deve recarsi in un posto e deve andare senza ombrello,
poiche' l'ha dimenticato in macchina.
Si trova distante un certo tratto dal posto, diciamo D.
La pioggia e' costante e non c'e' vento.
Il signor Tizio per bagnarsi meno a che velocita' dovra' percorrere
quel tratto di strada sotto l'acqua?
La mia risposta 1) e' stata:
Deve correre verso il punto di arrivo, cosi' prende meno acqua....
Ma poi ci ho riflettuto ed ho pensato a quello che succede correndo.
Praticamente mi becco + gocce.. e' visibile chiaramente in auto nella
pioggia questo aspetto.
Correndo devo aumentare la velocita' del tergicristallo.

Insomma posso dire con sicurezza:
Tizio e' all'inizio nel punto A e non si bagna perche' c'e' la tettoia.
Deve andare in B.
Nel momento in cui parte inizia a bagnarsi, e la sua figura spazzera'
un certo volume di spazio... il tubo del flusso della sua persona
durante tutto il tragitto.
Ora se la densita' di goccioline di pioggia e' costante in quel volume
di tubo vi sara' contenuta una quantita' fissata di gocce, e quindi
d'acqua. Cioe' andando a raccogliere tutte le gocce che sono
all'interno di un certo volume ottengo una quantita' determinata...ma
solo se questa raccolta la effettuo in un unico istante di tempo.
Se la raccolta si prolunga?
Kiuhnm
2006-03-17 15:43:04 UTC
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Post by marcofuics
Il signor Tizio per bagnarsi meno a che velocita' dovra' percorrere
quel tratto di strada sotto l'acqua?
Il problema è già stato affrontato.
Le variabili in gioco sono così tante che non si può rispondere senza
dati alla mano.

Kiuhnm
rez
2006-03-17 15:53:41 UTC
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Post by marcofuics
Il signor Tizio deve recarsi in un posto e deve andare senza ombrello,
poiche' l'ha dimenticato in macchina.
Si trova distante un certo tratto dal posto, diciamo D.
La pioggia e' costante e non c'e' vento.
Il signor Tizio per bagnarsi meno a che velocita' dovra' percorrere
quel tratto di strada sotto l'acqua?
A pioggia fermata l'acqua che prende dipende unicamente
dalla distanza D, e risulta: S*D, essendo S l'area della
sezione verticale del profilo che avanza (Tizio).

Nella realta` deve calibrare velocita` ed inclinazione.

Ad esempio procedendo a velocita` uguale a quella di
caduta della pioggia (in assenza di vento eh)
un'inclinazione di 45 gradi minimizza in questo caso
l'acqua che prende, perche' si bagna solo la "testa".

Quanto "si bagna"? Tanto, quanta ne raccoglierebbe una
bacinella di ugual sezione esposta ferma per lo stesso
tempo che Tizio impiega ad arrivare.
Il resto del corpo resta perfettamente asciutto.

Tutto questo considerando la pioggia come "continua",
cioe` non a gocce, ma come fili d'acqua di rubinetto,
altrimenti puoi perdere uno o piu` "turni" di caduta
a seconda della velocita` tua e della frequenza della
pioggia - a voler fare i pignoli.
E c'e` pure da considerarla continua in orizzontale,
cioe` piu` che fittissima, se si vuole con tutto rigore.

[se cerchi nei vecchi post ne avevamo gia` parlato su
isf quando ancora ci scrivevo, quindi circa 2 anni fa]
--
Ciao, rez || -- GNU/Linux 2.4.25 su Slackware 9.1 ||
InuY4sha
2006-03-17 15:54:19 UTC
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Secondo me :
1) Deve percorrere una traiettoria DRITTA anzitutto
2) Mediamente nella sezione di Tizio visto di fronte, benchè le gocce cadano
cadono vi saranno in media K gocce d'acqua e questo per tutte le sezioni del
percorso, QUINDI che corra veloce o piano lui spazzerà sempre lo stesso
numero di goccioline, cioè
a) se corre le becca + in fretta;
b) se non corre le becca tutte lo stesso ma più piano;

3) CAMBIA invece per le goccioline prese in testa in quanto se nell'area
definita da testa e spalle cadono N goccioline al secondo in media (in
qualsiasi posto Tizio si trovi), allora + corre, minore sarà il tempo di
esposizione ed il numero di gocce complessivamente prese in testa.

4) Più corre e meno freddo prende, inoltre arriva prima...

CORRI Tizio!
Kiuhnm
2006-03-17 16:40:29 UTC
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Post by InuY4sha
3) CAMBIA invece per le goccioline prese in testa in quanto se nell'area
definita da testa e spalle cadono N goccioline al secondo in media (in
qualsiasi posto Tizio si trovi), allora + corre, minore sarà il tempo di
esposizione ed il numero di gocce complessivamente prese in testa.
4) Più corre e meno freddo prende, inoltre arriva prima...
5) Più velocemente corre, maggiori saranno l'inclinazione del corpo e
quindi la superficie esposta alla pioggia, assumendo che quest'ultima
cada perpendicolarmente rispetto al suolo.

Kiuhnm
InuY4sha
2006-03-17 17:50:39 UTC
Permalink
Post by Kiuhnm
5) Più velocemente corre, maggiori saranno l'inclinazione del corpo e
quindi la superficie esposta alla pioggia, assumendo che quest'ultima cada
perpendicolarmente rispetto al suolo.
Bhe allora se consideriamo l'inclinazione supponendo che più corri più
porti il peso in avanti per vincere la forza dell'attrito dell'aria,
modellizzerei così

Tizio = rettangolo di altezza h e base b inclinato di g gradi

Pioggia = vettore densità di flusso P = velocità gocce * gocce /area (<--
qualcosa del genere?) , con direzione verticale

e valuterei il quantitativo di gocce assorbite sui tre lati del rettangolo
che assorbono calcolando le componenti di flusso che compenetrano un certo
lato. La velocità con cui corro, è un vettore aggiuntivo che si somma
all'altro della velocità della pioggia, solo con verso opposto;

Può andare...
Sergio Pomante
2006-03-17 22:45:03 UTC
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On 17 Mar 2006 06:21:27 -0800, "marcofuics" <***@netscape.net> wrote:
[...]
Post by marcofuics
Il signor Tizio per bagnarsi meno a che velocita' dovra' percorrere
quel tratto di strada sotto l'acqua?
La massima velocita' di cui e' capace!

Cio' che conta e' il TEMPO che si passa sotto la pioggia.

... a non voler essere pignoli... e fare le pulci all'espressione "per
bagnarsi meno"...

CIAO!


Sergio Pomante

www.millenniumlabs.it
Editoria e Ricerca Scientifica
Massimiliano Catanese
2006-03-20 15:45:13 UTC
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Se :
1 la pioggia cade perfettamente verticale (non conta quanta)
allora se sto fermo prendo solo quella che cade sulla mia testa. Piu
piano vado, meno mi bagno. Assomiglia alla successione di stati di
equilibrio del pistone termodinamico. Avete presente ?
Kiaro che è un limite : piu piano vado, piu l'acqua mi cade SOLO sulla
testa. Metto un cappello leggermente spiovente, e camminando pianissimo
mi bagno pochissimo.
2 la pioggia cade inclinata. Il discorso cade.
marcofuics
2006-03-20 16:11:57 UTC
Permalink
Post by Massimiliano Catanese
1 la pioggia cade perfettamente verticale (non conta quanta)
allora se sto fermo prendo solo quella che cade sulla mia testa. Piu
piano vado, meno mi bagno. Assomiglia alla successione di stati di
equilibrio del pistone termodinamico. Avete presente ?
Kiaro che è un limite : piu piano vado, piu l'acqua mi cade SOLO sulla
testa. Metto un cappello leggermente spiovente, e camminando pianissimo
mi bagno pochissimo.
2 la pioggia cade inclinata. Il discorso cade.
Io avrei un'idea:
andare per schematizzazioni.....
In prima approx supponiamo che Tizio sia una sfera di spugna: va da A a
B in un mare di goccioline...:) tutta l'acqua che ciuccia nel percorso
e' l'integrale della densita' volumetrico delle goccioline computato su
tutto il volume che spazza....SE le goccioline rimangono ferme per
aria....:)
Massimiliano Catanese
2006-03-20 16:15:56 UTC
Permalink
Io ne ho un'altra :
Tizio è un ago verticale finisssssssimo ... La pioggia cade
perfettamente verticale. Che probabilita ha una goccia di beccare
proprio l'ago ? Nessuna ( = 0 ).
Se l'ago procede lentisssssimamente in orizzontale, non si bagna (al
limite).
Ciao MA' come stai ? ;0)
marcofuics
2006-03-20 16:55:48 UTC
Permalink
CIAO MAX..:))
Post by Massimiliano Catanese
Tizio è un ago verticale finisssssssimo ... La pioggia cade
perfettamente verticale. Che probabilita ha una goccia di beccare
proprio l'ago ? Nessuna ( = 0 ).
Se l'ago procede lentisssssimamente in orizzontale, non si bagna (al
limite).
Ciao MA' come stai ? ;0)
Ti piace il problemino della pioggia?
Dai su..... trovatemi la funzione di Bagnanza di Tizio rispetto alla
velocita'.... io penso che essa abbia un minimo, ma ipotizzo una cosa
del tipo pioggia distribuita dprtutto

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