Arcobaleno
2006-01-04 09:57:08 UTC
Ormai il calcolo matriciale e la teoria degli spazi vettoriali(algebra
lineare) viene studiato al primo anno di corso di tutte o quasi i corsi
di laurea di facoltà scientifiche o a ingegneria.
Sulla sua utilità non starò qui a dire, penso che tutti ne conoscano
la fondamentale importanza.
Mi chiedevo se fosse il caso o meno di insesgnare qualche rudimento a
scuola, in particolare al liceo scientifico.
Per es. si potrebbe insegnare il metodo dell'eliminazione di Gauss e
quindi far studiare le matrici e i determinanti. Cioè invece di fare
tutta quella trigonometria, magari si potrebbero fare dei complementi
di algebra, e cioè studiare i sistemi di equazioni lineari con l'uso
delle matrici e dei determinanti.
Per quanto riguarda gli spazi vettoriali invece, si potrebbe spiegare
che si tratta di una sorta di geometria analitica che permetterà di
ampliare quella cartesiana. E ovviamente cercare per quanto
possibile(ma questo gia avviene) di insegnare le cose di base riguardo
alle strutture algebriche(gruppi, anelli ecc).
In fondo, anche la teoria degli insiemi non veniva studiata decenni fa,
poi fu introdotta.
Si studiano anche i rudimenti di analisi all'ultimo anno di molte
scuole superiori.
A questo punto, non vedo perché non inserire un po' di algebra
lineare, che è ormai così diffusa.
Voi cosa ne pensate?
Arcobaleno
lineare) viene studiato al primo anno di corso di tutte o quasi i corsi
di laurea di facoltà scientifiche o a ingegneria.
Sulla sua utilità non starò qui a dire, penso che tutti ne conoscano
la fondamentale importanza.
Mi chiedevo se fosse il caso o meno di insesgnare qualche rudimento a
scuola, in particolare al liceo scientifico.
Per es. si potrebbe insegnare il metodo dell'eliminazione di Gauss e
quindi far studiare le matrici e i determinanti. Cioè invece di fare
tutta quella trigonometria, magari si potrebbero fare dei complementi
di algebra, e cioè studiare i sistemi di equazioni lineari con l'uso
delle matrici e dei determinanti.
Per quanto riguarda gli spazi vettoriali invece, si potrebbe spiegare
che si tratta di una sorta di geometria analitica che permetterà di
ampliare quella cartesiana. E ovviamente cercare per quanto
possibile(ma questo gia avviene) di insegnare le cose di base riguardo
alle strutture algebriche(gruppi, anelli ecc).
In fondo, anche la teoria degli insiemi non veniva studiata decenni fa,
poi fu introdotta.
Si studiano anche i rudimenti di analisi all'ultimo anno di molte
scuole superiori.
A questo punto, non vedo perché non inserire un po' di algebra
lineare, che è ormai così diffusa.
Voi cosa ne pensate?
Arcobaleno