Post by Elio FabriLo si può rendere meno banale imponendo che A, B, C abbiano lo
stesso numero di cifre.
Ecco qua.
Sia n il n. di cifre in cui a^k + b^k e c^k coincidono, m il fissato
n. di cifre di a, b, c.
Dunque
10^(m-1)<= a,b,c < 10^m.
Dobbiamo dimostrare che esiste un m per cui la soluzione è possibile.
Non ho costruito la dimostrazione, ma il seguente algoritmo dovrebbe
funzionare.
1. Si scelgono a, b a piacere, con m cifre e < 5x10^{m-1).
{Questa condizione è sovrabbonante, ma assicura (per qualsiasi k) che
anche c avrà m cifre.}
2. z := a^k + b^k.
3. w := z^(1/k).
4. c := Round(w).
5. c^k e z hanno almeno n cifre in comune?
Se sì, stop.
Altrimenti: a := 10*a; b := 10*b.
Si torna a 2.
k := 3; a := 31; b := 42
a = 31 b = 42
z = 103879
w = 47.008448760313602898727445668244
c = 47
c^3 = 103823
n = 4
a = 310 b = 420
z = 103879000
w = 470.084487603136028987274456682274
c = 470
c^3 = 103823000
n = 4
a = 3100 b = 4200
z = 103879000000
w = 4700.844876031360289872744566825731
c = 4701
c^3 = 103889284101
n = 4
a = 31000 b = 42000
z = 103879000000000
w = 47008.448760313602898727445668240196
c = 47008
c^3 = 103876025024512
n = 5
a = 310000 b = 420000
z = 103879000000000000
w = 470084.487603136028987274456682230760
c = 470084
c^3 = 103878676749552704
n = 5
a = 3100000 b = 4200000
z = 103879000000000000000
w = 4700844.876031360289872744566825296365
c = 4700845
c^3 = 103879008218355851125
n = 8
a = 31000000 b = 42000000
z = 103879000000000000000000
w = 47008448.760313602898727445668235842820
c = 47008449
c^3 = 103879001588972877942849
n = 8
a = 310000000 b = 420000000
z = 103879000000000000000000000
w = 470084487.603136028987274456682187219863
c = 470084488
c^3 = 103879000263096317152502272
n = 9
....
Certamente è una soluzione tutt'altro che ottima.
--
Elio Fabri
Ti sei proprio impegnato! Bello!
Volendo c'è anche
1782^12 + 1841^12=1922^12
che è minimale, e non esce dall'algoritmo.
Comunque questa cosa mi fa pensare sulla possibilità di definire un'algebre approssimativa, dove il segno "=" significhi "quasi lo stesso", e il "quasi" indichi una definita precisione.
E' banale che la matematica applicata sia già così
( che differenza fa, per un fisico, dire che AccaTagliata sia h/2Pi pittosto che 113h/710 ? )
Ma dal punto di vista formale cosa si potrebbe fare?
Un' alfa algebra astratta in cui le equazioni si considerano vere a meno di un errore di piccolezza definita sarebbe piuttosto ricca.
Basti pensare che l'equazione diofantea A^k + B^k = C^k ammetterebbe soluzioni anche per k >2.
Inoltre: si farebbe tranquillamente a meno degli irrazionali.
Un'algebra approssimativa sarebbe protetta dalla prova di incompletezza di Goedel
( il cretese che affermasse che quasi tutti i cretesi siano mentitori non produrrebbe paradosso)
Non so